La candida abita nella vagina, ma quando diventa patogena scatena l’infezione da candida e provoca irritazione della mucosa. La candida consiste quindi in un fungo che è presente nelle mucose vaginali. La Candida Albicans è il miceto più diffuso, esistono 20 e più specie di funghi che contagiano il corpo umano. La candidosi si sviluppa nelle zone più umide del corpo in cui c’è maggiore sudorazione, per cui ne distinguiamo 3 tipologie:

• Invasiva: riguarda il sangue e può espandersi per tutto il corpo;

• Vaginale: riguarda quindi le parti intime femminili;

• Orofaringea: i lieviti proliferano nel cavo orale.

Attenzione a questi sintomi

La vagina contiene normalmente diversi lieviti e batteri la cui produzione è però limitata dai Lattobacilli, che permettono di avere un equilibrio. Qualora si alteri l’ecosistema vaginale si presenta la candidosi.

Terreno fertile per la candidosi sono quindi zone umide e buie, quindi le parti intimi sono le più colpite, soprattutto se si indossano abiti aderenti e tessuti sintetici che avvantaggiano la proliferazione dei lieviti.

Soggetti maggiormente a rischio sono le ragazze in età adolescenziale e le donne in gravidanza, perché appunto in pieno cambiamento ormonale. Infatti anche le difese immunitarie rivestono un ruolo preponderante, in quanto, abbassandosi il fungo prolifera. Altre cause possono essere: l’utilizzo di antibiotici o cortisonici, stress, diabete, ma anche un utilizzo improprio di detergenti per lo più aggressivi.

Passiamo ad elencare i sintomi inconfondibili della candidosi: prurito, perdite torbide e biancastre, rossore, macchie bianche sulla zona interessata e dolore durante la minzione.

Cosa fare quando si ha la candida?

Il primo passo sicuramente è quello di richiedere il consulto del proprio ginecologo che indicherà la terapia medica da fare. Qualora il disagio persistesse esistono farmaci antimicotici da prendere in via orale per sconfiggere il problema dall’interno. Nell’attesa che le terapie funzionino si può comunque alleviare il dolore e fastidio con impacchi e lavaggi con bicarbonato e sodio previo parere del medico.